- LA FIABA-DANZATA
- LA RIELABORAZIONE PSICOLOGICA dei contenuti della fiaba danzata, delle emozioni e dei vissuti che essa sollecita.
- LABORATORIO PSICOLOGICO E ARTISTICO DI GRUPPO
- PRESENZA DEI GIOVANI
Perché la danza?
Perchè un movimento che accenna anche una timida disposizione di danza allude ad un'imperccettibile gioia nascosta ... ...
Perché il linguaggio del corpo “enuncia ma anche denuncia” ciò che le parole non riescono ad esprimere. Inoltre la danza è un”linguaggio universale”
Perché la fiaba?
Perché la fiaba ha in sé il nucleo delle paure delle gioie e dei desideri del percorso umano in tutte le civiltà.
La fiaba raccontata un tempo ai figli ed ai nipoti, riproposta per mezzo della danza, riporterà l’anziano al tempo in cui la creatività e l’efficienza lo facevano sentire padrone e guida del suo essere al mondo.
Perché la rielaborazione psicologica?
Poiché ogni esperienza umana prende significato dal rispecchiarsi nell’altro e dalla qualità del rapporto che si instaura, è indispensabile la presenza dell’equipe terapeutica. Le istanze emotive che emergono durante la rappresentazione, una volta integrate con l’aiuto dei trainers possono essere utilizzate come energia che migliora la relazione con se stessi e con gli altri.
Ogni terapeuta nel suo momento di relazione col singolo o con il gruppo e nel suo momento di rivisitazione del conflitto o del vissuto deve diventare:
padre, madre, fratello, amico, coraggio, speranza, emancipazione, libertà.
In buona sostanza il terapeuta deve saper accogliere, contenere, indirizzare, smussare, potenziare e restituire all’altro una immagine positiva e migliorata di sé.
Perché la presenza dei giovani?
Noi intendiamo rivolgerci a giovani (volontari, tirocinanti, ecc) che, dopo una opportuna selezione, risultino idonei a camminare emotivamente assieme a noi, in questo percorso.
Laboratorio psicologico ed artistico di gruppo
Dopo la rappresentazione della fiaba danzata, l’equipe con i giovani, il personale della casa e gli anziani, iniziano l’analisi dei vissuti emersi che, raccolti, vengono elaborati e costituiscono il materiale per la realizzazione di una nuova fiaba che rispecchi i vissuti dei componenti del gruppo.
Nei sei, otto mesi di lavoro di equipe, sia gli OSPITI sia il PERSONALE a vario titolo, sia i FAMILIARI rileveranno un modo diverso di sentire e di vivere il quotidiano.
"Non c'è molto ch'io possa fare, ma posso condividere un'ora con te, e posso condividere una battuta con te ........ mentre andiamo per la nostra strada"
- Mauda V. Preston -